Soltanto loro, intrepidi
1 settimana fa
Questo blog era nato per scambiare chiacchiere in libertà con gli amici dei forum e delle chat di finanza e con tutti quelli che avessero voluto aggiungersi. Lo scopo per cui è nato però è venuto a mancare. Tuttavia mantengo il titolo con cui ho esordito, perché, in seguito alle dolorose vicende che hanno segnato il 2008,suo primo anno di vita, l'investimento in affetti, realizzato dalla sua apertura, mi ha procurato un arricchimento interiore molto superiore.
15 commenti:
anche da noi la situazione e' molto pesante,dopo i vari disastri, l'ultimo l'anno scorso , non e' stato fatto niente, anzi, si pensa ad una scala mobile per raggiungere il Castello Malaspina che metterebbe in serio pericolo la stabilita' del terreno e ad un assurdo parcheggio sopraelevato in centro citta'.
Meglio seguire il vecchio proverbio fidarsi e bene non fidarsi e meglio,
ciao buona settimana.
Amalia e da noi il cesio 137 non è l'unica fonte d'inquinamento purtroppo, ma nessuno ne vuole la responsabilità e si continua a costruire stravolgendo ambienti protetti con svincoli stradali per raggiungere megacentri commerciali, cattedrali nel deserto, metropolitana leggera per cui è stato ignorato il risultato di un referendum e ultima trovata un parcheggio sotto il colle Cidneo su cui sorge il nostro Castello, per il quale saranno utilizzati i fondi destinati alla creazione e manutenzione delle piste ciclabili, quando il parcheggio di Fossa bagni ai piedi del Castello è quasi deserto
Son tornato ora e ho aperto subito qui.
Anche io voglio fare una strada
non importa quanto grande,
va bene anche stretta, purchè liscia e senza inciampi
una strada che non poggia per terra ma sia libera nell'aria
per raggiungere il cuore della mia amica Lù.
ciao Luigina,
sto riempiendo d'acqua le damigiane
in modo che tu possa fare polenta e caffè per tutti.
terribile, siamo tutti stati amministrati da incoscienti, egoisti ed avidi... chi avrà il coraggio di affrontare un problema del genere??
ciao
@Tiziano, però con l'acqu che scende dai rubinetti ci si lava,si lavano i panni, i pavimenti ecc mica si può fare tutto con l'acqua minerale;)
@ Paolo spero che non siano necessarie le tue damigiane d'acqua, ma la strada che vuoi costruire nell'aria per raggiungere il mio cuore c'è già e tu ci sei arrivato da tempo
@ Aliza il guaio è che quelli che ci hanno amministrato e che ci amministrano,di qualsiasi colore politico, aspirano a farlo ancora, e si giustificano così nellultimo paragrafo della risposta all'articolo del Manifesto:"Un ultimo accenno vorrei farlo sulla notizia riportata, con evidente intento ironico, che l’unico azione fatta dal Comune sia stata quella di provvedere, mediante apposito incarico, alla propria tutela legale su questo tema. Dovrebbe stare a cuore a tutti che i soldi di tutti vengano spesi in modo corretto. Ora, di fronte al fatto che non è posto in carico al Comune alcun obbligo riguardante le bonifiche di aree private contaminate da rifiuti radioattivi, non è forse corretto ed opportuno che il Comune abbia un supporto giuridico in modo da impostare correttamente le procedure amministrative per l’esecuzione degli interventi individuati dalla competente Commissione Tecnica Prefettizia?"
E' terribile!!Ma sarà vero? Farei analizzare l'acqua da un chimico di fiducia.
Un abbraccio.
Il problema rirì non è far analizzare l'acqua del rubinetto di casa mia, ma quella della falda che si teme inquinata e che alimenta l'acquedotto di tutta la città. Non sarei ugualmente tranquilla se quella che uso io non lo sia, ma quella delle case del quartiere più popoloso della città lo sia.
Naturalmente nessuno è responsabile di tutto questo...
Un caro saluto.
il problema è essere veramente chiari e limpidi e informare di tutto i propri cittadini, dei risultati positivi dei controlli, di quelli che lasciano qualche perplessità e di quelli che preoccupano. Se si fosse cosi chiari, ai cittadini non mancherebbe la fiducia e la capacità di discernere cosa ritenere allarmante e cosa no!
@Nicola e Janas noto che l'articolo del Manifesto segnalato nel 1° link è stato rimosso perciò vi rimando a questo blog che lo ha salvato integralmente. Come potete notare da un'attenta lettura nessuno si ritiene responsabile e c'è un buco di 4 anni senza dati dal 2007 al 2011 in cui si sono succedute 2 amministrazioni comunali di diverso segno politico e gli ultimi prelievi risalgono a febbraio 2012 e resi noti il 19 marzo. La nostra solerte assessora si sente la coscienza a posto perché la concentrazione max di cesio 137, 1000 volte superiore alla soglia di pericolo, è stata rilevata solo in un punto, mentre in altri la concentrazione è molto inferiore, ma sempre sopra il limite tollerabile. Chi dovrebbe chiarire ai cittadini chiede rettifiche e chiarimenti a chi informa e minaccia denunce. Pazzesco!
so che è utopico ma ogni bresciano dovrebbe far analizzare l'acqua che esce dal proprio rubinetto ...poi se realmente la notizia fosse vera andare in comune e farla bere a chi di dovere....
@ Jasna se hai letto il link che ho aggiunto oggi in fondo al post "Il dottor Fabrizio Speziani, dirigente dell’Asl responsabile dei controlli sull’acqua potabile, ha dichiarato che i laboratori non sono in grado di cercare la radioattività nell’acqua".Da chi la facciamo analizzare, se chi dovrebbe farlo non è in grado? :(
Ciao Luigina. Mi fa piacere fare la tua conoscenza.
Hai un blog molto interessante, in cui mi ritrovo anche come nonna. In questi periodi così difficili, i nipotini sono un raggio di sole, sono ingenuità e spensieratezza, sono una dose massiggia di energia e positività.
Saluti cari
Cinzia
Un saluto affettuoso da Torino ed un abbraccio..buon fine settimana con un detto che ho letto su un libro: Pace,Sesso e Amore:-)
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