martedì 26 aprile 2011

La provocazione di un irresponsabile



Proprio nel giorno del 26° anniversario della più grave catastrofe nucleare della storia dell'umanità (forse e purtroppo ancora per poco) quest'individuo, che mi rifiuto di chiamare uomo, ha il coraggio di fare queste affermazioni dimostrando che il decreto appena approvato è stata una truffa per prendere in giro TUTTI GLI ITALIANI e non solo i suoi elettori.


SENZA VERGOGNA!!!!
BUGIARDO, PAZZO MISTIFICATORE! 
IO NON TI AUTORIZZO A PARLARE A NOME MIO!

IO STO SEMPRE CON GREENPEACE 
CHE OGGI MI SCRIVE 

Oggi, in occasione del 25° anniversario di Cernobyl, i nostri attivisti hanno trasformato il Circo Massimo in un cimitero a cielo aperto: duemila croci per ricordare le vittime del più grave disastro nucleare della storia.

Sulle croci piantate dagli attivisti c'è anche la data del 12-13 giugno 2011, quando dovrebbe tenersi il referendum sul nucleare che il governo italiano sta cercando di affossare.


L'energia nucleare è troppo pericolosa per avere un futuro. Il governo - invece di sabotare il referendum - deve dichiarare la fine del nucleare in Italia per sempre.


Grazie!

Salvatore Barbera  
Responsabile campagna Nucleare
Greenpeace Italia 
IL MIO RICORDO DI QUEL 26 APRILE 1986
Di quel giorno io ricordo due bambini felici, mio figlio di 7 anni e un amichetto di 4, figlio di una cara amica,che hanno giocato tutto il pomeriggio sdraiati nel prato davanti a casa, riparandosi sotto un pino, quando la nube ha scaricato con la pioggia anche da noi la radioattività di Cernobyl, perché purtroppo le nubi non si possono fermare alle frontiere.
Ricordo la mia angoscia la sera e i giorni successivi quando cominciai a rendermi conto della gravità della situazione e le TV ed i giornali consigliavano di tenere i bambini in casa, di non farli giocare nelle zone verdi, di non mangiare ortaggi a foglia verde, di non bere il latte di animali alimentati con erba e fieno raccolti dopo il 26 aprile. Un'angoscia non ancora sopita dopo 25 anni, perché le conseguenze di quella catastrofe le stiamo ancora pagando TUTTI, non solo gli abitanti di Cernobyl e dintorni
 




martedì 19 aprile 2011

Nozze di Zaffiro

Lo so che ci sono problemi più gravi e importanti di cui parlare. Lo so che stanno tramando di scipparci il referendum sul nucleare, sperando così di far saltare anche gli altri 3 e di pigliarci ancora per ....il posto dove non batte il sole, ma oggi, dopo la splendida festa per il Battesimo di Alessandro, il nostro secondo nipotino, ho una ricorrenza importante da festeggiare e non posso fare a meno di farvene partecipi: i 35 anni di matrimonio con il mio.... unico marito :-)
Gabriele, non si ricorda mai di questa ricorrenza, se non il lunedì di Pasqua perché il 19 aprile del 1976 era proprio Pasquetta, così non mi fa quasi mai regali, ma stamane, con mia grande sorpresa mi ha fatto trovare questo bellissimo gioiello



Sì proprio un anello con Zaffiro ...dove?.... ma nei messaggini di skype ....cosa avevate capito? ;) Comunque mi ha fatto piacere: quel che conta è il pensiero no? E poi non saprei proprio dove e quando sfoggiarlo uno zaffiro vero. Perchè uno ZAFFIRO mi son chiesta? Ed ecco che una cugina, che di queste cose se ne intende, mi erudisce con un grazioso biglietto di auguri con la spiegazione:
"Lo zaffiro, pietra di grande valore e dal fascino incontrastato, è il simbolo associato al legame che vede uniti gli sposi da 35 anni di matrimonio, ricorrenza che prende appunto il nome di Nozze di Zaffiro.  Come suggerito dallo stesso nome della ricorrenza, il colore dei confetti previsti per i festeggiamenti delle nozze di zaffiro è blu intenso.La caratteristica principale di questa pietra è il suo ricco colore blu, la sua forte durezza e brillantezza".


Devo dire che rappresenta bene la nostra unione: duratura, resistente, bella, preziosa e di questi tempi ... abbastanza rara. 

Non c'è un segreto particolare per spiegare questa durata. Forse perché amandoci siamo  cresciuti ognuno negli ideali dell'altro e perciò abbiamo aumentato  reciprocamente le nostre attrattive nel tempo Qualcuno ha scritto che in un matrimonio l'amore dura se moglie e marito continuano ad interessarsi di quel che pensa l'altro. Forse questa è la ricetta da seguire per.... i prossimi 35 anni ;)  

sabato 9 aprile 2011

REFERENDUM 12-13 giugno VOTA 4 Sì PER DIRE 4 NO


Ai referendum di domenica 12  e lunedì 13  giugno vota SI per dire NO.

1- Vota SI per dire NO AL NUCLEARE.
2 - Vota 2 SI per dire NO ALLA PRIVATIZZAZIONE DELL'ACQUA.


3 - Vota SI per dire NO AL LEGITTIMO IMPEDIMENTO.


RICORDATEVI CHE DOVETE PUBBLICIZZARLO VOI IL REFERENDUM...
 
perchè Berlusconi non farà passare gli spot ne' in Rai ne' a Mediaset.
Sapete perché ?
 
Perché nel caso in cui riuscissimo a raggiungere il quorum
lo scenario sarebbe drammatico per Berlusconi ma stupendo per tutti i cittadini italiani:

1 - Se passa il SI per dire NO AL NUCLEARE,
 
BERLUSCONI NON POTRA' PIU' FARE ARRICCHIRE I SUOI AMICI IMPRENDITORI CON I NOSTRI SOLDI E LA NOSTRA SALUTE.


2 - Se passano i 2 SI per dire NO ALLA PRIVATIZZAZIONE DELL'ACQUA,
 
BERLUSCONI NON POTRA' FARE ARRICCHIRE I SUOI AMICI IMPRENDITORI LUCRANDO SU UN BENE DI PRIMA NECESSITA'.

3 - Se passa il SI per dire NO AL LEGITTIMO IMPEDIMENTO,
 
BERLUSCONI NON POTRA' PIU' DIRE CHE HA LA MAGGIORANZA DEGLI ELETTORI DALLA SUA PARTE E DOVRA' DIMETTERSI.

Vi ricordo che il referendum passa se viene raggiunto il quorum. E'
necessario che vadano a votare almeno 25 milioni di persone. Secondo la propaganda berlusconiana le cose devono andare a finire così:

1 - I cittadini si informano attraverso la Tv.

2 - Le Tv appartengono a Berlusconi.

3 - Berlusconi, per i motivi sopra indicati, non vuole che il referendum passi.

4 - Il referendum non sarà  pubblicizzato in TV.

5 - I cittadini, non sapranno nemmeno che ci sarà un referendum da votare il 12 giugno.

6 - I cittadini, non andranno a votare il referendum.

7 - Berlusconi sarà contento, farà arricchire i suoi amici, si arricchirà,
resterà al suo posto.

8 - I cittadini, continueranno a prenderla nel deretano.

Vuoi che le cose non vadano a finire cosi ? Copia-incolla e pubblicizza il referendum a parenti, amici, conoscenti e non conoscenti.
Passaparola!
Non si tratta di essere di destra, di sinistra o di centro 
SI TRATTA DEL NOSTRO FUTURO E QUELLO DEI NOSTRI FIGLI E NIPOTI 
VOTA 4 SI' PER DIRE 4 NO

P.S. del 13 aprile 2011 
Per una maggiore informazione vi invito a leggere 
i testi dei quesiti dei referendum in questione

domenica 3 aprile 2011

Io sono di sinistra però....

Questo pezzo eccezionale di Ascanio Celestini, trasmesso in chiusura della trasmissione "Parla con me" a tarda notte giovedì scorso,su RAI 3, rappresenta in modo ironico una bella fetta di elettorato qualunquista che predica bene e razzola male, che ama tenere il piede in troppe scarpe, pronto a saltare sul carro del vincitore, ma non ha mai elaborato un pensiero personale e responsabile. Confesso sinceramente che in alcuni passaggi mi sono riconosciuta un po' :) , ma credo che prenderne coscienza sia già un passo avanti per uscire dal qualunquismo opportunista imperante di certa sinistra, omologata e pilotata dalla televisione,  che si comporta peggio della destra per giustificare la guerra e certe scelte.
Per chi se lo fosse perso.