giovedì 26 gennaio 2012

Un inchino all'Isola del Giglio com'era

Sono le fotografie scattate durante un bellissima vacanza nel luglio 1993 in questa perla del Mar Tirreno, con la speranza che la sconsideratezza degli uomini  non abbia rovinato per sempre le sue coste, le sue acque  e  la vita dei suoi abitanti, con il pretesto di un pericoloso "inchino"  che ha provocato la morte di troppe persone, mettendo in pericolo la vita di numerose altre. 
Per sfogliare l'album cliccare sul link sotto la fotografia 
Isola del Giglio 1993 


mercoledì 18 gennaio 2012

Ritornare a vedere in inverno ciò che si è già visto d'estate

 Domenica pomeriggio Gabriele ed io, nonostante il freddo polare, ma approfittando della splendida giornata di sole e della parziale libertà dal mio impegno di assistenza alla mia mamma, dopo esserci ben coperti, abbiamo deciso di fare un bel giro in bici. Dopo aver fatto tappa ai due cimiteri cittadini a visitare le tombe dei nostri cari defunti, abbiamo affrontato di nuovo il giro del Monte Netto che non avevamo mai percorso insieme in inverno. Lo spettacolo che ci si è presentato era da fiaba, con la brina e la galaverna che aveva ricamato rami, siepi, erba e campi arati, alberi, vigne, ringhiere che abbiamo solo in parte potuto documentare con le fotografie di questo album scattate coi nostri due cellulari, ma che non rendono abbastanza la magia dell'incanto. La straordinaria bellezza di certi controluce, che facevano brillare queste trine, non mi ha fatto sentire il freddo pungente, mentre la gioia di riscoprire insieme un diverso aspetto di questi luoghi, che credevamo di conoscere a memoria, ci ha ripagato meglio di una vacanza e fatto dimenticare per un po' le recenti delusioni. Mentre pedalavo mi sono ricordata  di questo bel post della mia amica Janas da cui ho preso spunto per il titolo e glielo dedico insieme a Jasna, a Rirì e a tutte le amiche e gli amici che mi sono vicini in questo nuovo periodo difficile della mia vita.


Per vedere più ingrandite le fotografie dell'album cliccate all'interno della prima e delle successive

venerdì 6 gennaio 2012

Messaggio in bottiglia

Ci vogliono anni per costruire una buona reputazione, ma basta un attimo per rovinarsela per sempre.