mercoledì 11 giugno 2014

Uno sguardo alla Terra da lontano


A volte un’immagine può essere più efficace di un oceano di parole per esprimere una realtà nascosta e implicita, come nel caso della fotografia scattata nel 1990 dalla sonda Voyager 1 a sei miliardi di chilometri dalla Terra, oltre Nettuno, che mostra il nostro pianeta come un piccolo puntino azzurro appena visibile illuminato da un raggio di sole,come mostra questo video e quanto mai attuale in una situazione di decrescita, dove si sente il bisogno
di diffondere  un sentimento eco-logico e la necessità di imparare ad apprezzare e ad aprire gli occhi sul mondo che ci ospita e di riflettere sulla precarietà e sul valore inestimabile del “piccolo giardino” sperduto nell’universo che è il nostro pianeta e la nostra unica casa.
Carl Sagan, l’astronomo a cui si deve l’idea di scattare la fotografia, esprime in modo straordinario questo sentimento  e questa riflessione con le parole che fanno da colonna sonora a questo video e che riporto  sotto






Da questo distante punto di osservazione, la Terra può non sembrare di particolare interesse. Ma per noi, è diverso. Guardate ancora quel puntino. È qui. È casa. È noi. Su di esso, tutti coloro che amate, tutti coloro che conoscete, tutti coloro di cui avete mai sentito parlare, ogni essere umano che sia mai esistito, hanno vissuto la propria vita. L’insieme delle nostre gioie e dolori, migliaia di religioni, ideologie e dottrine economiche, così sicure di sé, ogni cacciatore e raccoglitore, ogni eroe e codardo, ogni creatore e distruttore di civiltà, ogni re e plebeo, ogni giovane coppia innamorata, ogni madre e padre, figlio speranzoso, inventore ed esploratore, ogni predicatore di moralità, ogni politico corrotto, ogni “superstar”, ogni “comandante supremo”, ogni santo e peccatore nella storia della nostra specie è vissuto lì, su un minuscolo granello di polvere sospeso in un raggio di sole. La Terra è un piccolissimo palco in una vasta arena cosmica.
Pensate ai fiumi di sangue versati da tutti quei generali e imperatori affinché, nella gloria e nel trionfo, potessero diventare i signori momentanei di una frazione di un puntino. Pensate alle crudeltà senza fine inflitte dagli abitanti di un angolo di questo pixel agli abitanti scarsamente distinguibili di qualche altro angolo, quanto frequenti le incomprensioni, quanto smaniosi di uccidersi a vicenda, quanto fervente il loro odio. Le nostre ostentazioni, la nostra immaginaria autostima, l’illusione che abbiamo una qualche posizione privilegiata nell’Universo, sono messe in discussione da questo punto di luce pallida. Il nostro pianeta è un granellino solitario nel grande, avvolgente buio cosmico. Nella nostra oscurità, in tutta questa vastità, non c’è alcuna indicazione che possa giungere aiuto da qualche altra parte per salvarci da noi stessi.
La Terra è l’unico mondo conosciuto che possa ospitare la vita. Non c’è altro posto, per lo meno nel futuro prossimo, dove la nostra specie possa migrare. Visitare, sì. Colonizzare, non ancora.
Che vi piaccia o meno, per il momento la Terra è dove ci giochiamo le nostre carte. È stato detto che l’astronomia è un’esperienza di umiltà e che forma il carattere. Non c’è forse migliore dimostrazione della follia delle vanità umane che questa distante immagine del nostro minuscolo mondo. Per me, sottolinea la nostra responsabilità di occuparci più gentilmente l’uno dell’altro, e di preservare e proteggere il pallido punto blu, l’unica casa che abbiamo mai conosciuto.

5 commenti:

nucci massimo ha detto...

Da uno sperduto angolo
di un granello di sabbia
ti comunico che domattina
sarò ad accogliere chi è stato meno fortunato di me
e forse ha capito più e prima di me
cosa sia la solidarietà.
Ciao

Luigina ha detto...

PAOLO! Grazie di cuore è il più bel regalo che potevi fare a me e a loro. Sono commossa! Abbracciali anche per me

MariaTeresa ha detto...

Carissima Luigina BUON COMPLEANNO!!!
Su quel puntino pallido e blu oggi ti arrivi tanta serenità e il mio abbraccio.AUGURI!

nucci massimo ha detto...

buon compleanno Lù

Luigina ha detto...

MARIA TERESA grazie per l'augurio che ricambio anche qui insieme all'abbraccio

PAOLO grazie mille anche qui