martedì 13 aprile 2010

LUI NON CI STA...

Questa è la lettera del benefattore che ha pagato le rette dei bambini esclusi dalla mensa scolastica di Adro. Una lezione per tutti, scovata da Gabriele nei meandri della rete che merita di essere conosciuta, divulgata e meditata. Per leggerla cliccate sul link rosso. Grazie

9 commenti:

il monticiano ha detto...

Carissima a te ed al tuo grande Gabriele un grazie enorme per avermi fatto conoscere le nobili parole di quel raro ma vero e autentico cittadino italiano che oltre a compiere un gesto così ha voluto conservare l'anonimato.
Ho ascoltato le interviste a certe persone del luogo riguardo questo gesto e sono rimasto allibito di fronte a certe affermazioni vergognose.

Nicolanondoc ha detto...

Anche noi non ci stiamo!!
Cari amici ho seguito con interesse la tristissima storia dei bambini esclusi dalla mensa scolastica, sono fiera che tra gli italiani ci sia gente che non ha dimenticato da dove veniamo e cosa eravamo.
Ad Ancona hanno cambiato il regolamento sul servizio di refezione scolastico ed hanno inserito la clausola secondo la quale i bambini per cui non è stata pagata la retta usufruiscono ugualmente fino al termine dell'anno scolastico del servizio, onde evitare loro ogni imbarazzo.
Un abbraccio ad entrambi.
Rosy e Nicola

jasna ha detto...

Una stupenda lezione di vita e di democrazia... quella democrazia che dovrebbe essere la prima materia insegnata a scuola assieme all'italiano... Il furbo c'è e ci sarà sempre... ma come dice questo signore..: se solo uno di questi bimbi riuscirà a diventare qualcuno grazie anche a questa lezione , ne sarà valsa la pena.

Luigina ha detto...

@ Aldo credo che di persone così ce ne siano ancora tante, solo che per i media la buona notizia " non tira" non fa audience.Ma non hanno fatto il conto anche questa volta con il potere e la controinformazione del del web spero.Questa lettera mi ha fatto dimenticare per un po' le amarezze accumulate in questi giorni e aperto un barlume di speranza verso il futuro. Grazie per la condivisione e se vorrai pubblicizzare questa lettera anche nel tuo blog molto più seguito del nostro
@ Rosy e Nicola grazie anche a voi per la condivisione e la bella notizia da Ancona: ne ero sicura. Sono convinta che questo episodio servirà a risvegliare molte coscienze. Grazie se lo linkerete anche nel vostro "blog internazionale" Un abbraccione e una preghiera a Nicola di sistemare skype a Rirì ;)
@Accidenti Jasna, mentre inviavo il mio controcommento tu postavi il tuo che avevo già letto con grande piacere da Gabriele. E' bello quello che dici: "Basta che esista un solo giusto perché il mondo meriti di essere stato creato" (Talmud)

Gregorio ha detto...

Una lezione di vita, di catechismo, una pagina di letteratura, di cultura.
Hai fatto bene a postare la lettera integrale che ho forwardato immediatamente.
Meglio leggere lui per intero che non il distillato dei media. Già quqlcuno ieri in mensa parlava del bel gesto di un ricco scemo.
Stringo la mango e abbraccio idelamente quest'uomo che non conosco.
Gregorio

Luigina ha detto...

Ciao Gregorio! Ieri sera alla radio alla trasmissione Zapping ho sentito le dichiarazioni del sindaco di Adro che si ritiene offeso dal gesto di questo signore e diceva che doveva vergognarsi, solo perché ha preteso che la sua lettera fosse resa pubblica. Io penso invece che dovrebbe vergognarsi il primo cittadino e coloro che hanno cercato di gettare fango sul suo gesto strumentalizzandolo politicamente

riri ha detto...

Buona domenica con un sorriso ed un pizzico di sole che va e viene..speriamo si fermi:-) Baci

Unknown ha detto...

SAI NON HO BATTUTO TUTTI SUL tempo,ma mi hanno dato una dritta su facebook,
ma sono molto felice per loro spero come dici tu che non li processino perchè dopo quello che hanno passato anche un processo sarebbe troppo spero che concorderai con me ciao alla prossima .....

Luigina ha detto...

@Rirì stamane qui il tempo era pessimo: è piovuto fino a mezzogiorno dopo il diluvio di stanotte. Un'ora fa si era rasserenato quasi completamente, ma altre nuvole stanno rapidamente addensandosi sulla nostra testa. Tuttavia abbiamo trascorso una domenica tranquilla allietata da poco dalla bella notizia della liberazione dei 3 italiani in Afganistan

@ Sì Marianna FB è portentoso come tempismo nel diffondere queste notizie. Io non sono iscritta, ma mio marito l'ha postata immediatamete lì, ma tu fra i blogger che seguo sei stata la prima. Il blog ha una funzione diversa, più di riflessione e di scambio di idee sugli avvenimenti di cronaca e spesso è bello condividerle con altri come abbiamo fatto noi. Sono d'accordo con te che non debbano essere processati né qui né altrove, tuttavia temo che in Afganistan non potranno più svolgere la loro missione come prima.