giovedì 11 novembre 2010

Brescia solidale sotto la gru con Anno Zero

Kulib Singh il 26enne indiano sceso dalla gru dopo 11 giorni di protesta alle 14,20 di ieri

Sono rimasti ancora lassù, per coltivare il loro sogno di vivere, solo 5 dei 6 immigrati, dopo il blitz della polizia di lunedì mattina per sgomberare il presidio sottostante e dopo che ieri, nel primo pomeriggio, uno di loro ha deciso di scendere, per motivi di salute.
Ieri mattina, nel recarmi per una visita di controllo in ospedale, ho voluto passare sotto la gru e ho potuto constatare uno spreco sproporzionato di uomini e mezzi delle forze dell'ordine che hanno bloccato l'accesso alla zona da più parti. Di fatto il presidio smantellato per "ragioni di sicurezza", si è trasformato in una manifestazione permanente e si è spostato di una trentina di metri dalla gru, animandosi di numerose iniziative di solidarietà: dai cittadini, alle associazioni antirazziste, ai comitati è un spontanea civile e continua protesta.
E questa sera arriva Anno Zero e speriamo che sia fatta chiarezza sulle molte bugie che sono state scritte e dette sull'argomento, come potete leggere anche nel POST La storia della gru di Gabriele, e vedere nei 3 video che lo completano. Mi auguro solo che non sia solo la smania di protagonismo e di apparire in TV quella che animerà stasera coloro che interverranno nel collegamento con la famosa trasmissione e che i 5 coraggiosi non siano costretti a cedere alle pressioni del cuore, della famiglia e ....della fame, come qualcuno si augura.

10 commenti:

Anonimo ha detto...

Non siamo simpatizzanti di Santoro ma la seguiremo per capire.
Grazie allora.
AL&IV

Luigina ha detto...

Neanche io lo sono Al&IV e dubito che riusciremo a capire di più anche perché la trasmissione è iniziata da 3/4 d'ora, ma non se ne parla ancora

jasna ha detto...

Ho già commentato da Gabriele il mio pensiero... sono molto indignata da questa vergognosa e immensa pantomima da parte dello stato. e rimando ferma sulla mia solidarietà a questi cittadini italiani che vivono questo grosso disagio. sono loro vicina con tutto il mio cuore.

il monticiano ha detto...

Bravi, bravissimi Luigina e Gabriele, la pensate come me e come milioni di altri italiani. Bravi bresciani, tutto ciò vi fa molto onore.
Ho visto Anno Zero ieri sera e ho assistito a momenti emozionanti.

amalia ha detto...

ciao Luigina,ho gia' commentato il blog di Gabriele e a te devo dire che Santoro ieri sera mi e' parso all'altezza della situazione.
Era venuto anche a Massa a intervistare gli operai della Eaton, ma poi ha dato la precedenza alle porcate di Berlusconi, speriamo che trasmetta il servizio nelle prossime puntate.
un caro saluto

riri ha detto...

Grazie a te ed a Gabriele per aver ricordato..ho seguito anno-zero e trovo che Santoro stia spesso vicino alla "sofferenza" e ne parli, poi per tutto il resto c'è solo una gran pena, per questi ragazzi e per tantissimi altri..Il belpaese non è più bello, cade tutto a pezzi..tutto.
Un abbraccio a te ed un affettuoso saluto al prof. insieme siete delle persone con una sensibilità straordinaria che unisce e rapisce.

ot. ho il mio pc. che sta in tilt, approfitto di quello di my boss che me lo presta un pochino.Cari saluti anche da lui, che vi segue sempre.

maresco martini ha detto...

Come non essere solidali con chi per vivere ha dovuto lasciare la propria terra e trova gente senza scrupoli che prima se ne serve poi li scarica come arnesi da buttare. Brava Brescia solidale!

Luigina ha detto...

@ Jasna avevo già letto il tuo commento da Gabriele e non avevo dubbi sulla tua posizione sempre vicina a chi è meno fortunato

@Aldo grazie anche a nome di Gabriele per la tua condivisione

@Amalia ti avevo letto anche da Gabriele e concordo con te che stavolta Santoro ha superato ogni mia aspettativa abbandonando quell'atteggiamento un po' spocchioso che a volte lo caratterizza. Ho notato una sensibilità nel cogliere anche certe sfumature nelle dichiarazioni di tutti gli intervenuti. Mi auguro anch'io che il caso della Eaton abbia l'attenzione che merita

@Riri è vero in questo caso ha dimostrato una grande sensibilità e umanità. Certo bisogna essere abili per non cadere nei tranelli della polemica a tutti i costi e della retorica, ma ieri è riuscito a condurre una trasmissione mettendo in luce tutti gli aspetti del problema e lasciando esprimere senza arroganza il loro parere a tutti. Speriamo che alle parole e alle intenzioni seguano ora i fatti, prima che la pentola a pressione esploda nelle mani di chi ha acceso il fuoco troppo alto sotto

@Maresco nessuno meglio di chi come te ha vissuto certe situazioni può capire questo. Purtroppo però molti pensano ancora solo al loro orticello e non vogliono dividerlo con nessuno, ma vedere la mobilitazione di tante persone per questi ragazzi mi ha fatto davvero sperare in un mondo migliore anche per i nostri figli e nipoti

Anonimo ha detto...

Nessuna speranza dunque per questa civilissima rappresentanza di uomini e donne di colore che chiedono al governo italiano nient’altro che un misero permesso di soggiorno!!!!
Alby
PS: buona serata comunque.

Luigina ha detto...

@ Alby purtroppo chi può è impegnato solo a salvare se stesso e il " cadreghino" a cui è saldamente incollato:(( Chissà perché le leggi si riescono sempre a "semplificare" solo per gli amici e i compagni di merende e ...altro. Ieri mattina sono passata sotto la gru e ho percepito che probabilmente siamo alla conclusione della vicenda con un compromesso Immigrati sulla gru, prosegue la trattativa