Questo blog stenta a decollare. Poiché gli amici che ho invitato a collaborare e a partecipare a questo salotto per un motivo o per l’altro sono restii a mostrarsi, faccio io il secondo passo, per parlare di una persona straordinaria cui devo molto, conosciuta nel sito di Finanzaonline, dove si concentra un ampio campionario di varia umanità.
Fra i numerosi frequentatori di questo forum, molti dei quali si celano dietro un nick per poter spesso sfogare le proprie frustrazioni o una certa smania di protagonismo o in cerca di qualcosa di diverso, vi voglio parlare di Fabio. E' un ragazzo coraggioso e fantastico che non solo mi ha aiutato a conoscere e a vincere le insidie della borsa, in modo spesso divertente, ma anche quelle della vita. Come? Parlandomi della sua, condizionata e resa sempre più difficile da una rara malattia neurologica progressiva, che lui stesso racconta nel sito Aiutiamoci! e che potrete linkare fra i blog e siti amici, qui a sinistra.
Quando ho letto quello che scrive di sé e della sua malattia tutti i miei problemi mi son sembrati microscopici e superabili.
Questo è un periodo particolarmente buio per Fabio perché, ai problemi connessi alla sua malattia se ne sono aggiunti altri familiari piuttosto gravi, ciononostante spesso è lui che tira su il morale del gruppo di amici che si trova ogni giorno sulla chat di Yahoo, nella quale mi ha accolto con simpatia, nonostante la differenza di età e il mio caratteraccio, che grazie a lui in particolare è migliorato.
Perciò Fabio non mollare: sono certa che saprai superare anche le difficoltà di questo periodo nero. Un abbraccio Luigina
L'Angolo del Rockpoeta®: "Oggetti"
21 minuti fa
10 commenti:
Grazie mille Luigina, non credo di essere così straordinario, semplicemente non sono capace di arrendermi. Appena ho un po' di tempo aggiungo il tuo link sul sito
Fabio
E' questa la tua forza Fabio e la stai trasmettendo anche a noi: non è necessario che tu metta il mio link sul tuo sito.Spero solo che molti leggano il tuo e prossimamente il romanzo che stai scrivendo ;)
Aspettavo il tuo secondo post... inizia a raccontarti, sono convinta che il tuo blog prenderà forma e la i tuoi salottiani si faranno più coraggio e inizieranno a sbottonarsi.
Per quanto riguarda Fabio: Ha tutta la mia stima, e l' essere positivo e proponitivo è la miglior cura a tutti i mali di questo mondo.
La tua straordinarietà sta proprio nel fatto che non ti arrendi mai!!!
C'è, in questo tuo post, la Luigina che conosco. Sensibile e sempre affettuosamente partecipe. Ho contattato Fabio con una mail ma, in questa sede voglio dirti un grande grazie perchè dimostri efficaciemente che tutti possiamo essere straordinari. in un modo o nell'altro. ma soprattutto, con la generosità dei sentimenti.Baci, baci, Renata
Grazie Renata, ma tu mi insegni che spesso la generosità dei sentimenti non basta.
Ciao Luigina,
in primis mi scuso della mia pigrizia nello scrivere... una pigrizia strana e molto interiore, che mi porta a rimandare sine die parole che so, che sento dentro, non limitarsi ad essere semplicemente parole...
ma emozioni, sensazioni, pensieri, che spesso, forse troppo spesso, rimangono nella mente, spingendosi al suo limite, come al limite degli occhi... ma che non trovano lo spazio, il luogo, il battito di dita su una tastiera, ad imprimerle su sfondi chiari nella loro evidenza, lasciandole palesarsi, rendendole vive più di quanto siano dentro, condivise, offerte, scambiate...
Un rispetto, direi un eccesso, di certo incompreso ed impossibile da comprendere se non spiegato... ed ecco il senso di questo post, di questi pensieri e parole, rivolti a te e non per caso qui, in risposta ai tuoi pensieri per Fabio, pensando a Fabio, scrivendo di Fabio... non per caso qui, non per caso adesso... discorsi lasciati in sospeso, mancanze irrisolte e parole troppo spesso pensate e mai fino in fondo dette, che si esprimono in una dedica comune a due persone straordinarie... nel senso letterale e tremendamente semplice, semplicemente tremendo, di questa parole... persone fuori dell'ordinario, nei cui salotti mi sono più d'una volta affacciato, guardando in giro, intorno a me, in punta di piedi e senza far rumore, leggendo ogni cosa, guardando negli ancgoli luminosi ed oscuri, senza spostare alcunché, avendo cura e pudore in ogni singolo sguardo, sguardi che non lasciavano tracce, che non lasciavano parole... soltanto emozioni, sensazioni profonde ed intense, tanti pensieri ed una vibrante empatia, che mi facevano ritrarre ogni volta in silenzio... ogni volta più ricco... ogni volta più vuoto... assaporando il dono di una rinnovata forza, l'offerta silente delle migliori energie...
Ma tutto questo restava in me stesso, non poteva arrivarvi, se non in senso lato e sconosciuto, non conoscendo di queste mie passeggiate notturne tra le vostre parole... Ed eccomi qui, adesso, stanotte... un tappeto di musica e tante parole, le mie... le vostre... vostre anche le mie questa notte... uno soltanto il senso... anni passati in un forum di finanza, migliaia di parole e non saprei dire quani nick, avatar... quanti giorni e quante cose viste, lette, scritte... come una lenta marea ed una risacca che copre e scopre in un eterno movimento... che scava e modella la roccia, le spiagge... e su quelle rive, come in uno spazio fuori dal tempo, oltre il tempo, la bellezza del mare raccogliendo conchiglie, le più belle.... le più particolari... straordinarie... un abbraccio a te... un abbraccio a Fabio...
Sono troppo commossa Gianfranco per questo commento che ormai non aspettavo più.Per ora lo lascio, ma spero che tu non me ne vorrai se lo riporterò in home page come merita e come preludio a una prossima tua collaborazione. Spero che si sblocchi anche il Magister ;-)
Ciao Luigina...
sei, come sempre, fin troppo gentile e generosa anche di complimenti...
Non immagino come potrei volertene di questa considerazione...
Soltanto qualche piccolissima aggiunta, che riguarda quel che ho scritto qualche notte fa provando intense emozioni, rinovate oggi nel vederlo pubblicato in home page...
Non mi è costato, anzi... è qualcosa che avevo denro da un po' ed intorno alla quale riflettevo da tanto, soprattutto in quel periodo nella parte finale dell'anno che per me ha costituito un prova piuttosto grande... lo scriverne, lo sviscerarlo, il lasciar fluire i pensieri in parole ha rappresentato molte cose... leggerezza, liberazione, riconoscimento, il fare i conti con qualcosa di piacevolmente dovuto, a me stesso, a Fabio ed a te, al nostro intelletto, alle nostre persone, al nostro profondo, al di là ed al di sopra di tutto, quel tutto che spesso conta nulla... qualcosa che, per quella che ho definito pigrizia dello scrivere, restava confinato nella mente....
qualcuno parlava di convergenze parallele... ecco, il fatto è che lungo binari che apparentemente non si incontrano mai per chissà quanti e quali motivi, ci sono scambi, fatti di stima, rispetto, acume, ironia, ri-conoscimento, ri-conoscenza... scambi, incontri, occasioni da cogliere o da lasciar andar via, a volte speciali, stra-ordinari... come quelli con te e con Fabio... magari poi i binari riprendono il proprio percorso, di nuovo parallelo... ma da quel punto in poi, ognuno sa dell'altro qualcosa in più, il fatto che esista e che sia... e, magari, guardandosi, pensandosi, si volge uno sguardo, un pensiero ed un sorriso...
Gianfranco
Ciao Gicone! Ho riportato questo commento sotto il post "Non è mai troppo tardi" a nome tuo, per coronare e completare le forti emozioni che hai trasmesso a me e a chi ha letto il precedente.Un abbraccione
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