Massimo e Laura
Penso che ci sia proprio bisogno di messaggi e testimonianze come quelle di Laura, Massimo e Agostino Zanotti, intervenuto alla fine del documentario a raccontare la sua esperienza, durante l'assedio di Serajevo, perché purtroppo le vicende di questi giorni e il clima che si è creato nel nostro paese mi hanno fatto rendere conto che la storia non ci ha insegnato nulla, ma siamo noi che facciamo la storia, ... con le nostre scelte.
Così càpita di leggere sui quotidiani dichiarazioni come quella di un noto parlamentare di un partito considerato determinante per l'equilibrio dell'attuale governo italiano. definire così il sanguinario boia dei balcani:
«Un vero patriota».
«Non ho visto le prove, i patrioti sono patrioti e per me Mladic è un patriota. Quelle che gli rivolgono sono accuse politiche».
«I Serbi avrebbero potuto fermare l'avanzata islamica in Europa, ma non li hanno lasciati fare. E sto parlando di tutti i Serbi, compreso Mladic. Io comunque - assicura - andrò certamente a trovarlo, ovunque si troverà».
[fonte: "La Repubblica" 27.5.2011]
E allora io dico GRAZIE a Laura a Massimo e ad Agostino, seminatori e costruttori di pace che impediscono ai semi dell'odio e dell'intolleranza di tornare a germogliare nel nostro paese, perché impariamo a riconoscere anche noi, come dice Gabriele, i costruttori d'odio e di morte
«Ogni faccia è un miracolo. È unica. Non potrai mai trovare due facce assolutamente identiche. Non hanno importanza bellezza o bruttezza: sono cose relative. Ogni faccia è simbolo della vita, e ogni vita merita rispetto. Nessuno ha diritto di umiliare un'altra persona. Ciascuno ha diritto alla sua dignità. Con il rispetto di ciascuno si rende omaggio alla vita in tutto ciò che ha di bello, di meraviglioso, di diverso e di inatteso. Si dà testimonianza del rispetto per se stessi trattando gli altri con dignità.»Tahar BenJelloun 1998
«Ogni faccia è un miracolo. È unica. Non potrai mai trovare due facce assolutamente identiche. Non hanno importanza bellezza o bruttezza: sono cose relative. Ogni faccia è simbolo della vita, e ogni vita merita rispetto. Nessuno ha diritto di umiliare un'altra persona. Ciascuno ha diritto alla sua dignità. Con il rispetto di ciascuno si rende omaggio alla vita in tutto ciò che ha di bello, di meraviglioso, di diverso e di inatteso. Si dà testimonianza del rispetto per se stessi trattando gli altri con dignità.»Tahar BenJelloun 1998