venerdì 24 ottobre 2014

Ancora sull'abbraccio

Riporto una bella citazione tratta da un libro che presto voglio leggere e che conferma la teoria dell'abbraccio già enunciata in altri post miei e dell'amica blogger Maria Teresa del blog Più avanti è la tua vita 

[...] Ogni fenomeno emotivo suscitato dall’ abbraccio, si riconfigura come una rigenerante oasi di pace. Essere abbracciati significa ricevere, su un piano psicologico, tutto ciò di cui abbiamo bisogno per vivere: amore, nutrimento, calore, protezione. L’ abbraccio è essenziale per la sopravvivenza di ognuno di noi. Le persone che non ricevono mai abbracci o che ben pochi ne hanno ricevuti durante l’ infanzia, sono inconfondibili, è possibile riconoscerle fra mille per via di quella dura corazza che hanno dovuto costruire intorno alla loro anima. Non venire mai stretti tra le braccia di qualcuno che amiamo, ci proietta in una dimensione di solitudine atroce, dove l’ unica soluzione possibile sembra essere quella di rafforzare il nostro carattere oltre i limiti umani per riuscire a farcela anche da soli. Ma si tratta di un pensiero ingenuo perchè, in quanto uomini, abbiamo bisogno di qualcuno per poter andare avanti, sul quale appoggiarci, al quale chiedere aiuto. La corazza dunque, avvolgendo la nostra anima, non può che peggiorare le cose, perchè ostacola ogni tipo di contatto o la partecipazione emotiva con le persone che ci circondano. Gli altri "sentono" che non desideriamo essere abbracciati, che non siamo disponibili perchè avvolti da una sorta di filo spinato che impedisce l’ accesso alla nostra anima. Ma stando così le cose, se queste persone non vengono aiutate o avvicinate in qualche modo, rischiano di isolarsi sempre di più, privandosi degli aspetti migliori dell’ esistenza e delle emozioni più piacevoli e positive.[...] (Il gioco delle passioni " A. Carotenuto)         

Ecco in questo video  come qualcuno anche in Italia  ha cercato di aiutare queste persone offrendo abbracci gratis come nell'iniziativa sociale nata a Sidney, in Australia, ed in seguito diffusasi in molte altre città del mondo.Vi partecipano persone comuni che offrono, appunto, abbracci gratis (free hugs) ai passanti, in luoghi pubblici come parchi e grandi vie pedonali.
L'organizzatore originale dell'iniziativa ha affermato che lo scopo degli "abbracci gratis" è semplicemente quello di offrire un atto casuale di gentilezza disinteressata.
Purtroppo al giorno d'oggi molti sono diffidenti ad accettarli, a causa dei recenti episodi di  cronaca con protagonisti individui che hanno approfittato del buon cuore delle persone per truffarle estorcendo loro denaro disonestamente. Questo si nota anche nel video dalla titubanza iniziale di molti che non sono a conoscenza di questa bella iniziativa attraverso i social network 

3 commenti:

nucci massimo ha detto...

Son d'accordo fino alla corazza
ma poi non è vero che mi sono isolatoù
apprezzo i gesti affettuosi
se poi sono abbracci mi squaglio.
Ciao Lù

Graziana ha detto...

Passo per un abbraccio Luigina. Buon Avvento

Luigina ha detto...

Un grosso abbraccio natalizio agli amici che non mi dimenticano e passano di qui ogni tanto anche se trascuro da un po' questo blog